Castiglione del Lago e il Trasimeno

Castiglione del Lago

A soli 20 km. da Cortona ma in provincia di Perugia, Castiglion del Lago si affaccia sullo specchio azzurro del lago Trasimeno. Dalla sua Rocca lo sguardo cattura l’intero lago con le sue isole, le colline circostanti e il profilo delle cittadine che dominano il paesaggio. Costruita su un promontorio calcareo, Castiglione era originariamente un’isola del lago, poi inglobata dalla terra ferma. Oggi conserva un bel centro storico, prima tappa di ogni visita al Trasimeno, con le mura medievali del dodicesimo secolo e tre vie d’accesso che conducono a tre piazze. Una disposizione urbana voluta nel 1563 da Ascanio Della Corgna, il nipote del papa Giulio III, che divenne duca di queste terre. La riorganizzazione dello spazio fu quasi un esercizio di stile basato sulle idee del Vignola, l’architetto manierista che andava per la maggiore a Roma in quel periodo. L’edificio più importante del borgo è il maestoso palazzo Della Corgna su piazza Gramsci, con gli affreschi della parte riservata alla Biblioteca comunale che raffigurano il mondo alla rovescia: il topo cattura il gatto e la lepre il cane da caccia, quasi un monito a non sovvertire l’ordine naturale delle cose. Attorno a Castiglione, sia sulla sponda sud che su quella nord, si trovano spiagge attrezzate per rilassarsi in riva al lago, con numerosi campeggi, locali e ristoranti.

Il lago Trasimeno

Con una superficie di 126 Kmq., il lago Trasimeno, in Provincia di Perugia, è il più esteso delliItalia peninsulare e il quarto su territorio nazionale. Circondato da colline e verdi vallate, appartiene ai laghi laminari, bacini lacustri di origine tettonica e scarsamente profondi. La sua profondità, infatti, non supera i 6 metri e il paesaggio in cui è inserito è tra i più fragili d’Italia. Per salvaguardare il delicato ecosistema locale, nel 1995 è stato costituito il Parco Regionale del Lago Trasimeno, regno di uccelli migratori, pesci e fondali erbosi. Nelle sue acque, circondate a tratti da fitti canneti e in altri da tenui pendii, s’immette il torrente artificiale Anguillara. Il lago non è solo meta di turismo naturalistico ma anche tappa di tour gastronomici e culturali. È questa infatti la patria della fagiolina del Trasimeno e dei vini Colli del Trasimeno, altrettanto pregiati. Il Trasimeno, abitato già in epoca preistorica, è stato anche scenario di scontri memorabili – la battaglia del Trasimeno del 271 a.C., passata alla storia come uno dei più importanti scontri punici – ed eventi legati alle delicate sorti del bacino lacustre. Il lago ospita, in ordine di grandezza, le isole Polvese, Maggiore e Minore, sempre poste sotto tutela dell’Ente Parco. Colline, pianure e litorale offrono prospettive diverse del Trasimeno, tanto da farlo apparire mutevole a ogni sguardo e da incantare artisti e letterati, come il Perugino, Byron o Goethe. Popolato da cigni, cicogne e germani reali, il lago si presta al bird watching così come alle escursioni in mezzo al verde, in cui non è difficile imbattersi in volpi e istrici. Oltre a Castiglion del Lago, gli altri borghi del Trasimeno sono Sant’Arcangelo con l’antica abbazia, Tuoro sul Trasimeno, paese medievale teatro di battaglia tra Cartaginesi e Romani, San Feliciano, paese di pescatori, e Passignano, con la sua bella rocca. Un po’ più all’interno si trovano altri centri storici degni di visita, come il borgo murato di Panicale, nella Valdichiana, e Magione con il Castello dei Cavalieri di Malta (XII sec.).